Il consiglio comunale di ieri che doveva procedere alla liquidazione di Romametropolitane ha rinviato, sia pure di poche ore, la votazione prevista.
Articolo 1 chiede alla Sindaca Raggi di riflettere con grande attenzione sugli effetti negativi che la liquidazione di Romametropolitane produrrebbe nell’immediato : blocco dei progetti di prolungamento delle linee A e B con conseguente perdita di finanziamenti statali e la fine ingloriosa della metro C.
A questi danni occorre aggiungere la dispersione delle competenze presenti nella Società, la perdita del posto di lavoro per diverse decine di dipendenti e l’indebolimento della funzione pubblica e della difesa degli interessi dei cittadini che il Comune di Roma dovrebbe svolgere.
In queste ore la Sindaca può ancora rimediare e sconfiggere una impostazione distruttiva.
Oppure può cedere e lasciare il campo all’ assessore Lemmetti che appare come il vero dominus del Campidoglio.
Il commissariamento sulla metro C sarebbe a quel punto un atto dovuto, innanzitutto ai cittadini di Roma che non possono rimanere ostaggi di uno scontro interno alla maggioranza.
Cosi Piero Latino, coordinatore romano di Articolo 1.