Articolo Uno aderisce allo sciopero indetto dai sindacati per la giornata del 25 ottobre e sarà in piazza del Campidoglio al fianco dei cittadini e dei lavoratori delle aziende municipalizzate e delle società partecipate dal comune.
Il livello dei servizi offerti ai cittadini non è mai stato così scadente : dalla raccolta dei rifiuti al trasporto pubblico, dalle mense scolastiche alle farmacie comunali, non c‘è settore che non sia investito da cattiva gestione quotidiana e dall’ assenza di una prospettiva di carattere strategico.
A fare le spese di questa inefficienza sono tutti i cittadini ed in particolare quelli che hanno maggiore bisogno dei servizi pubblici : lavoratori, pendolari, studenti, anziani e immigrati.
I dipendenti di queste aziende svolgono la loro attività in condizioni difficili e precarie, si moltiplicano le aggressioni ad autisti e netturbini e coloro che vanno in pensione non vengono sostituiti con nuove assunzioni.
In questo modo si portano al collasso le più importanti aziende pubbliche di Roma allo scopo di operare una gigantesca privatizzazione dei servizi.
Articolo 1 si oppone a questo disegno, così come si è opposto con successo al tentativo di privatizzare il trasporto pubblico attraverso il referendum di un anno fa.
La novità è che ora la privatizzazione ha i suoi sacerdoti all’interno della maggioranza a 5 stelle e la Sindaca non sembra essere in grado di fermare questo disegno.
Tutte le grandi capitali europee hanno grandi ed efficienti aziende pubbliche che offrono servizi di qualità e noi vogliamo che Roma non sia una eccezione in questo panorama : ecco perché la manifestazione di martedì mattina in Campidoglio dovrà essere il primo passo verso la costruzione di una larga alleanza che abbia al centro l’interesse pubblico e il benessere dei cittadini in una prospettiva di modernizzazione della capitale d’Italia che la renda in grado di competere con le più importanti città europee.
Articolo Uno è pronto a fare la sua parte.